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Senza Piatek il Genoa si arrende al Milan 2-0. In un Ferraris semi deserto decidono le reti nella ripresa di Borini e Suso.  Atmosfera surreale al Ferraris con il pubblico in silenzio ad assistere al match. Prandelli orfano di Piatek si affida all'inedito duo offensivo composto da Pandev e Kouamè. A centrocampo Veloso parte titolare. Il Milan si presenta a Marassi col tridente Borini, Cutrone, Suso e Paquetà sulla mediana.


Parte meglio il Genoa che sull'asse Bessa-Criscito crea più di un grattappo tra le maglie milaniste. Kouamè appare ispirato e sempre presente tra centrocampo e attacco. La prima occasione capita sui piedi di Biraschi ma la sua conlcusione termina alta. Zapata si fa male e il Milan è costratto al primo cambio con Conti che prende il suo posto. Il Genoa continua a premere e il Milan fatica trovare le contromisura. Prima Donnarumma devia in angolo su Lazovic e poi ancora il portiere rossonero blocca il tiro di Bessa messo a tu per tu con l'estremo difensore rossonero da una giocata di Pandev. Ancora Kouamè da soli in area stacca bene ma non inquadra la porta. Il Milan si vede solo nel finale. Prima Musacchio sparacchia alto una punizione da ottima posizione e poi Paquetà colpisce in pieno il palo dopo una aver calciato al volo una ribattuta. Il primo termina così.


Nella ripresa i rossoneri hanno maggiore piglio e soprattutto con Bakajoko e Paquetà creano apprensione dalle parti di Radu e Romero. Borini al minuto nuemro 11 chiama in causa Radu che attento si fa trovare presente. Prandelli vede Pnadev stanco e lo richiama in panchina e si affida al fisico di Favilli. da quel momento in poi il Genoa smette inspiegabilmente di fare cross. .
Il Genoa si fa vivo con Criscito, la sua botta di prima intenzione si spegne a lato di poco. La risposta rossonera è affidata ancora ai piedi di Borini ma l'esterno offensivo rossonero spedisce fuori. Pochi giri di lancetta e Paquetà pescato solo in area spreca tutto colpendo pianissimo di testa, per Radu è un regalo. Dopo un mancato tap in di Bessa il Milan passa. Conti affonda sulla destra, arrivato sul fondo appoggia per Borini lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area. Per l'attaccante rossonero è facile appoggiare in rete. E' 1-0 Milan.

La reazione del Grifone non si fa attendere. Veloso da fuori area colpisce la traversa piena. Prandelli cerca corsa e dinamismo, Pereira prende il posto di Biraschi. Ma è il Milan in contropiede a trovare il raddoppio. Cutrone verticalizza per Suso, il Genoa è sbilanciato, in numero 8 rossonero controlla bene, resiste al contrasto di Romero e una volta arrivato in area di rigore conlcude verso la porta, la pala accarezza il palo e si insacca in rete. E' il 2-0 Milan. Suso sotto la Nord alza le braccia e non esulta in segno di rispetto verso i suoi ex tifosi. Il match praticamente finisce qui. Dopo tre minuti di recupero Orsato fischia la fine.