
Il cittadino albanese, con diversi precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, ha utilizzato le false buste paga e le false lettere di assunzione per richiedere il rinnovo del permesso di soggiorno alle Autorità competenti. I due imprenditori sono stati denunciati anche per aver favorito la permanenza irregolare di uno straniero sul territorio nazionale.
Le verifiche sono scattate lo scorso novembre, quando l’albanese è stato arrestato nell’ambito di un’operazione antidroga del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Genova, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, per il traffico internazionale di 77 kg. di cocaina, spediti dal Sudamerica nel porto di Genova, e nascosti nei container con il metodo del rip-off. La Procura della Repubblica di Genova ha rinviato a giudizio i tre soggetti denunciati dalle fiamme gialle genovesi
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