
Fuori dal locale i familiari del suicida e quelli della moglie, giostrai di origine sinti, si sono insultati addossandosi le responsabilità. Per calmare gli animi dei due gruppi, una quindicina di persone circa, sono intervenute le pattuglie del commissariato San Fruttuoso. Il pm Stefano Puppo ha disposto una serie di accertamenti per capire cosa abbia spinto l'uomo a suicidarsi. Tra le ipotesi più accreditate quelle di problemi economici e sentimentali.
IL COMMENTO
"Prigionieri" nell’autosilos disegnato solo per le vetture non ingrassate
Carlo Castellano “il visionario” e il triplo destino degli Erzelli