
"I dati che stiamo raccogliendo confermano l'aumento dei costi per le aziende - spiega ancora Botta -. C'è bisogna di riorganizzarsi e dobbiamo essere bravi a farlo in tempi rapidi". Per Spediporto fondamentale in questa fase è fondamentale tenere un costante dialogo con la città e chi la rappresenta. "Viviamo giornalmente i problemi che Genova sta affrontando dal 14 agosto. Città e Porto, Porto e Città sono una sola cosa. Abbiamo davanti a noi mesi difficili e complessi, avremo bisogno di capirci, parlarci e confrontarci per evitare incomprensioni".
E proprio per questo motivo mercoledì 7, a partire dalle ore 18.30, presso la Sara riunioni DFL in via Roggerone spezionieri, terminalisti e tutti quelli che gravitano attorno al mondo portuale incontrano i CIV di Certosa, Rivarolo, Borzoli e Sampierdarena. Un'occasione per scambiarsi i punti di vista e conoscere esigenze e necessità sviluppatesi dopo il crollo del viadotto sulla A10.
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito