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"Se parliamo di rimettere a gara le autostrade ci sono due possibilità: o tornano ad Autostrade ed è l'arte dei pazzi o ci facciamo colonizzare da un concessionario straniero. Quindi necessariamente devono tornare allo Stato, vogliamo chiamarla gestione pubblica e non nazionalizzazione?". Lo ha dichiarato questa mattina il vicepremier Luigi Di Maio.

Il leader del Movimento 5 Stelle ha confermato che questa linea è perfettamente condivisa con la Lega di Matteo Salvini.

Di Maio dunque ribadisce la distanza dal progetto di ‘associazione temporanea di impresa’ tra Renzo Piano, Fincantieri e Autostrade ipotizzato in Regione: “Autostrade – aveva detto Di Maio ieri – non avrà nessun ruolo nella ricostruzione del ponte, dovrà solo pagarlo”:

Per il ministro Autostrade "sta cercando di rifarsi una verginità attraverso conferenze stampa e maneggiando plastici" e conferma che il Governo "Non permetterà ad autostrade di toccare una pietra". 

DI Maio ritiene anche risibile il tentativo di difesa operato da Autostrade: "Siamo responsabili ma non colpevoli, cioè quello che hanno scritto loro, è solo una supercazzola".