politica

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"C'è un sistema di potere che ha difeso a spada tratta Atlantia e i Benetton dopo il crollo del ponte Morandi. Un intreccio di relazioni che attraversa Cda e collegi sindacali e che ci restituisce l'immagine nitida del cosiddetto capitalismo di relazione, metastasi che negli ultimi trent'anni ha trovato una sponda anche in politica". Così inizia un articolo non firmato sul Blog delle Stelle, organo ufficiale del M5s.

"Questo sistema di potere garantisce sostegno mediatico e politico a chi si è arricchito gestendo un servizio pubblico con la sola logica del profitto, come mostrano i dati sulla manutenzione e lo stato pietoso di molte infrastrutture. Nessun sostegno, invece, alle 43 vittime, alle loro famiglie e ad un'intera città colpita materialmente e psicologicamente. Se non fa più notizia che Pd e Forza Italia si schierino dalla parte delle lobby, è interessante conoscere come si e' stratificato quel sistema di potere che si interseca con Atlantia", si legge ancora nel post che, poi, si sofferma sui doppi incarichi di alcuni membri del consiglio di amministrazione di Atlantia che - a dire di Cinque Stelle -garantirebbero 'copertura' mediatica e politica al gruppo. "E la lista di 'relazioni' si allungherebbe a dismisura con gli incarichi passati degli attuali consiglieri di amministrazione di Atlantia. Quando è crollato il Ponte Morandi, Pd, Forza Italia e certa stampa hanno sbandierato le perdite in borsa per provare a salvare la faccia ai Benetton e mettere un vergognoso velo sulle responsabilità della tragedia. Ma sono queste numerosissime interconnessioni gestionali tra aziende quotate a penalizzare chi investe in borsa, perchè privano gli investitori della trasparenza necessaria a realizzare investimenti oculati", viene spiegato ancora nel post. "Già prima che nascesse il MoVimento 5 Stelle Beppe Grillo denunciava dal blog questi intrecci di potere. Certi personaggi hanno potuto fare il bello ed il cattivo tempo dialogando amichevolmente con i governi di centrodestra e di centrosinistra, pericolosamente servili ai danni dei cittadini. Stiamo scoperchiando il vaso di Pandora: 'prenditori' senza scrupoli, con il beneplacito di politici collusi, si sono arricchiti senza correre alcun rischio, privatizzando gli utili e socializzando le perdite che, nel caso di Genova, sono state anche umane. I Benetton", conclude il post, "dopo il crollo del Ponte, festeggiavano a Cortina i privilegi indebiti ottenuti dai precedenti Esecutivi e finora secretati. Con il Governo del Cambiamento l'era dei profitti di alcuni a discapito della manutenzione delle nostre strade si e' definitivamente conclusa. La nostra battaglia per restituire ai cittadini servizi pubblici efficienti e di qualità è solo all'inizio. Dei 'prenditori' non rimarrà che il ricordo"