cronaca

L'atto consentirebbe di contestare l'appropriazione indebita
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La Lega Nord, attraverso l'avvocato milanese Roberto Zingari e su mandato del segretario del Carroccio Matteo Salvini, avrebbe querelato Francesco Belsito, l'ex tesoriere e ex sottosegretario alla Semplificazione già condannato in primo grado per truffa e appropriazione indebita.

Il processo è tutt'ora in corso in corte d'Appello. Lo scrivono le edizioni locali di Repubblica e Il Secolo XIX. L'atto consentirebbe così di contestare ancora a Belsito l'appropriazione indebita, oltre che la truffa perché, con la riforma Orlando, questo tipo di reato non è più perseguibile anche d'ufficio ma necessita di una querela della parte lesa.

La querela depositata dal Carroccio potrebbe avere risvolti anche sulla vicenda dei sequestri per equivalente (pari a circa 49 mln) dei conti della Lega disposti dalla Cassazione, sequestri sui quali il 5 settembre il tribunale del Riesame dovrebbe pronunciarsi.