
Due fratelli imprenditori, uno residente a Fosdinovo (Massa Carrara) l'altro a Palermo e un professionista di Luni (Spezia) sono stati raggiunti da una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari eseguita dalla guardia di finanza spezzina su richiesta del Tribunale della Spezia. E' stato disposto anche il sequestro di beni pari all'importo delle imposte che non erano state versate tra il 2013 e il 2016. I due fratelli sono amministratori di due aziende del settore degli allestimenti navali, con sede a Santo Stefano Magra, dove è stato scoperto che tramite artifici contabili, l'utilizzo di fatture false e l'appoggio di società satellite dichiaravano puntualmente il fallimento per non corrispondere i debiti fiscali. Intercettazioni e controlli hanno consentito di delineare anche il ruolo del consulente, che consigliava i due fratelli sulle procedure da adottare.
IL COMMENTO
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