"Noi produciamo, come prodotto lordo vendibile, 300 - 350 milioni di euro e per la promozione ci viene destinato lo 0,2% di questa ricchezza. Il turismo invece riceve, sempre per la promozione, una quota pari a circa il 10% di ciò che produce. Questa è una sproporzione inaccettabile". Così il presidente dell'Ucflor di Sanremo Riccardo Giordano denuncia una situazione che richia di aumentare la crisi della floricoltura. La paura è che, con la crisi del casinò, questa quota possa essere ridotta.
Cronaca
SANREMO, PROTESTANO I FLORICOLTORI
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