
Tra i presenti, oltre al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, all'assessore regionale Edoardo Rixi e al successore Giorgio Cangiano, anche il primo cittadino di Villalba (Caltanissetta) venuto appositamente dalla Sicilia. Alle esequie il marito di Guarnieri, Franco Vairo, e le due figlie Micaela e Tatiana. Un lungo applauso ha accompagnato l'uscita della bara, un momento emozionante al punto da provocare uno svenimento al sindaco di Garlenda Silvia Pittoli.
"Avete circondato Rosy con le vostre attenzioni - ha detto nell'omelia il parroco - non l'avete mai lasciata sola e l'avete distratta dalla sua malattia. Rosy è morta sul cuscino dell'affetto dei vostri cuori. Alla fine è arrivato anche il titolo di onorevole, ma lei ha vissuto in modo onorevole tutta la sua vita".
"Rosy non ha mai cercato la strada più semplice e ha sempre difeso i suoi ideali, le sue idee e il suo territorio anche dentro il movimento - ha detto Rixi - Quando le abbiamo chiesto di candidarsi alle politiche era già malata, ma ha accettato e siamo stati orgogliosi e fieri della sua vittoria. Io tra poco sarò padre e il più grande rammarico è che mio figlio non la conoscerà. Aveva un coraggio che non era secondo a nessuno e spero un giorno di arrivare anche io ad avere quel coraggio con cui lei ha affrontato tutta la vita".
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie