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Fabbri annulla un gol per parte col Var
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Beffa atroce per il Genoa. Dopo oltre novanta minuti di resistenza e un temporaneo vantaggio vanificato dal Var, a cinque secondi dalla fine è il Milan a passare in vantaggio. Incornata imparabile di Andrè Silva, i rossoneri marcano 0-1 all'ultimo respiro. Da segnalare i due gol annullati da Fabbri con l'aiuto della telecamera, uno agli ospiti e uno ai padroni di casa. Per il Grifoni zero punti amari al termine di un match che sembrava avviato al pareggio. 

Match a rischio rinvio per il maltempo, invece il campo tiene bene nonostante l'assenza dei teloni (e le solite polemiche). Genoa vivace nei primi minuti di gioco, anche se è la squadra di Gattuso a creare più occasioni. Al 10' rigore in movimento per Kalinic che riceve palla dalla sinistra, in porta c'è un Perin in gran forma. Dopo il primo quarto d'ora il Grifone si sveglia e crea i primi pericoli. Al 25' è gol mancato con Laxalt che crossa dalla sinistra per Galabinov, l'attaccante ottiene solo un corner. Anche Spolli su corner sfiora di testa lo specchio della porta. A due minuti dal 45' gioisce Calhanoglu ma per poco: evidente (in video) l'off-side di Bonaventura sul passaggio che lo stesso turco lascia partire prima di ribadire in rete nel prosieguo dell'azione. Zero a zero il primo tempo. 

Otto giri di lancetta dal calcio a centrocampo e la scena si ripete: punizione battuta magistralmente da Hiljemark, sbuca Rigoni nel mucchio e insacca di testa. Sarebbe uno a zero, ma Fabbri ferma tutto, consulta il Var e invoca anche qui il fuorigioco. Al 12' imperdonabile errore di Zukanovic che, su sponda di Rigoni arrivata da un corner, butta fuori di testa a due passi dalla porta. Poco dopo altro erroraccio del Genoa con Lazovic che spara alle stelle da buona posizione. Gattuso vuole in campo Cutrone e richiama Kalinic. Cresce nuovamente il Milan, che prepara l'assalto al fortino rossoblù. Ballardini non vuole chiudersi, fa entrare in pochi minuti Omeonga, Lapadula e Bessa al posto di Rigoni, Galabinov e Pandev. Ma il Genoa resta troppo arretrato e concede troppo nel finale. Alla fine del quarto minuto di recupero, il gelo a Marassi: cross in mezzo, André Silva la mette con la testa dove Perin non può arrivare. Fine dei giochi. E la salvezza è ancora lontana dalla cassaforte.