cronaca

Presenti anche tante donne e un bimbo di 4 anni
1 minuto e 4 secondi di lettura
 Centottanta sacchetti contenenti un po' di cibo e acqua minerale sono stati distribuiti a Santo Stefano dal comitato di Ventimiglia della Croce Rossa ai migranti che vivono accampati sul greto del fiume Roja a Ventimiglia. Presenti anche numerose donne e un bambino di 4 anni con la mamma, a cui è stato regalato un orsacchiotto.

"E' stata una distribuzione di cibo straordinaria - avverte il commissario del comitato cittadino della Croce Rossa, Vincenzo Palmero - con la quale abbiamo voluto mostrare la nostra vicinanza in questi giorni di festa". Dal 27 dicembre, i migranti torneranno a ricevere cibo della Caritas anche se le associazioni francesi proseguono quasi quotidianamente nella distribuzione di generi alimentari.

A Ventimiglia resta il problema dell'accoglienza dei minori non accompagnati, con la Prefettura di Imperia che aveva avviato un'indagine per trovare un immobile in cui ospitare gli stranieri più giovani. "Subito dopo l'Epifania - aggiunge Palmero - ci attiveremo per ospitare questi ragazzi nelle nostre strutture, in modo da non gravare ulteriormente il territorio di una ulteriore responsabilità".

I migranti che vivono accampati sul Roja, in una tendopoli di fortuna, sono oltre duecento: hanno deciso di restare all'addiaccio malgrado la possibilità di essere ospitati nel campo profughi del Parco Roja, perché rifiutano di essere identificati.