meteo

A Levante fino alle 13, in entroterra fino alle 9
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 La Protezione civile della Liguria ha deciso di estendere l'allerta meteo già in vigore oggi fino alla mezzanotte.

In particolare è estesa l'allerta rossa, la più elevata, da Portofino alla Spezia sui bacini medi e grandi fino alle 13 di domani. Diventerà arancione fino alle 18 per trasformarsi in gialla fino alla mezzanotte. Nell'entroterra del Levante l'allerta è rossa sui bacini medi e grandi fino alle 9 di domani, poi sarà arancione fino alle 15 e gialla, la più bassa, fino alle 21. Da ponente a Portofino resta arancione fino alle 9 di domattina poi sarà gialla fino alle 15. Nell'entroterra di ponente allerta è gialla fino a domattina alle 9.

In base alle previsioni di Arpal nelle prossime ore sono attese le precipitazioni più intense, anche a carattere temporalesco, possibili fino al passaggio del fronte vero e proprio, che si affaccerà sul ponente ligure in serata, per transitare sulla Liguria durante la notte e nella prima parte di domani. Previsti venti di burrasca forte, dopo aver già registrato raffiche da 158 km/h. Quelli da sud hanno interessato la regione da Genova al confine della Toscana, e da Albenga al confine con la Francia. In costa, in queste zone, le temperature sono comprese fra 12 e i 16 gradi. Viceversa, fra Albenga alla Valpolcevera, prevale l'azione dei venti da nord, con temperature in costa fino a 3°C e ancora sottozero nell'entroterra, dove si sono verificate estese situazioni di gelicidio ancora in atto, e possibili fino a domani. Con il rafforzarsi delle mareggiata nel corso della giornata e in nottata verrà ostacolato il deflusso dei corsi d'acqua.

“Abbiamo un quadro molto complicato con un’allerta molto importante che, con vari livelli, interessa tutta la Liguria e, partita ieri alle 14, ci vedrà coinvolti ancora nella prossima notte e fino a domani su tutto il territorio. In particolare nel levante, sia sulla costa sia nell’entroterra, anche di Genova, avremo nelle prossime ore e nella notte il picco più importante dal punto di vista idrologico: l’allerta rossa proseguirà fino alle 13 di martedì per quanto riguarda bacino da Portofino a Sarzana e fino alle 9 di martedìper quanto riguarda l’entroterra della Fontanabuona e parte del Genovesato. Sono infatti previste ulteriori piogge su un terreno già saturo per le precipitazioni iniziate ieri e anche per quelle di venerdì scorso”. Così l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, che ha tracciato il punto della situazione sull’allerta meteo in Liguria.

Per quanto riguarda i corsi d’acqua, “finora la risposta è stata buona – ha spiegato l’assessore Giampedrone - ma i dati sulle precipitazioni sono significativi con 186 mm di cumulata dalla mezzanotte ad ora nel Comune di Rezzoaglio e di 121 mm nel Comune di San Colombano Certenoli. Queste piogge – ha aggiunto - si aggiungono a quelle cadute ieri e nella giornata di venerdì scorso: i corsi d’acqua sono ancora sotto controllo ma il perdurare di queste precipitazioni può mettere a rischio quei territori con il raggiungimento dei livelli di guardia in poco tempo. Bisogna infatti considerare che i bacini grandi e medi hanno tempi di risposta anche di 6-8 ore dopo il termine delle precipitazioni. Basti pensare che solo il Vara è cresciuto di 3 metri dall’inizio delle precipitazioni ad ora”. La massima attenzione è rivolta ai fiumi Magra, Vara e Entella.

Nella zona centrale della Liguria permane l’allerta Arancione fino alle 9 di domani mattina quando scenderà ad allerta Gialla. “C’è un rischio forte di mareggiate lungo tutta la costa della Liguria – ha proseguito Giampedrone - con venti molto forti e rafficati. Per questo è importante mantenere comportamenti molto prudenti, evitando di avvicinarsi al litorale o ai fiumi. L’altra criticità – sottolinea l’assessore regionale alla Protezione civile – è determinata dalle basse temperature e dal fenomeno del gelicidio (pioggia che si ghiaccia istantaneamente a contatto col suolo, ndr): è stata emessa un’allerta gialla per neve dalle 12 di oggi fino alle 20, per l’entroterra del savonese e dell’imperiese”. A fronte di questo quadro critico, l’assessore ha rivolto un plauso alle amministrazioni locali: “La risposta da parte dei sindaci è stata eccezionale, tutti hanno risposto al meglio secondo i piani di Protezione civile per tutelare l’incolumità dei cittadini. È così che ci si deve muovere – ha concluso - in caso di allerta complicata come quella che sta interessando il nostro territorio”.