cronaca

L'uomo è stato identificato grazie a un'impronta digitale
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Un uomo di 30 anni residente ad Albenga (Savona), affetto da disturbi della personalità, è stato indagato per procurato allarme perché ritenuto l'autore del macabro scherzo commesso il 28 luglio scorso quando ha sistemato un fantoccio che simulava un cadavere vicino alla rete metallica del cavalcavia 74 della viabilità ordinaria, poco prima dell'area di servizio di Ceriale Nord nel territorio comunale di Albenga.


Sul posto era intervenuta una pattuglia della Polstrada di Imperia Ovest. Oltre al fantoccio era stato posizionato anche un biglietto sul quale era scritto a penna "per polizia e carabinieri, Batman Joker aprire". Nel biglietto c'era una lettera nella quale il burlone si attribuiva la responsabilità di alcuni reati verificati in provincia di Savona, avvisando che ne avrebbe compiuti altri.


Le indagini con gli esami della Scientifica di Genova hanno portato a scoprire un'impronta digitale sul fantoccio, risultata essere quella del trentenne che in passato era stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio effettuato con l'ausilio della polizia municipale di Albenga. Le indagini sono coordinate dal pm Ubaldo Pelosi della Procura di Savona.