“Serve migliorare le infrastrutture per far uscire Genova dal suo isolamento, e L'aeroporto e ferrovia sono due punti fondamentali" così il presidente di Confindustria Genova Giovanni Mondini traccia la strada da seguire per permettere il rilancio dell'economia cittadina. Il porto, il turismo e a sorpresa anche il manifatturiero fanno rimanere Genova "agganciata alla ripresa", ma le assunzioni "sono ancora al palo". Lo rivelano i dati dell'ultimo rapporto del Centro studi di Confindustria Genova relativi al primo semestre
Nei primi cinque mesi del 2017 lo scalo genovese ha raggiunto 22.541.551 tonnellate (erano 21.246.594 l'anno scorso). Per quanto riguarda la parte industriale del porto la percentuale di utilizzo dei bacini di carenaggio delle riparazioni navali nel primo semestre 2017 è dell'82,8% in crescita rispetto al 72,1% del primo semestre 2016. In calo, come previsto, il movimento dei passeggeri delle crociere (-11,9%) e dei traghetti (-6%), ma è "un fatto congiunturale", sottolinea Confindustria. Il turismo cresce senza sosta: nel primo semestre 2017 a Genova gli arrivi registrano un più 6,5% e le presenze un più 1,8% rispetto allo stesso periodo del 2016. Diminuisce fortemente la cassa integrazione a Genova, ma l'occupazione secondo il Centro studi di Confindustria "resta ancora al palo". A sorpresa, il manifatturiero torna a dare segnali positivi.
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