cronaca

Uccise la moglie Giuseppina Minatel di 76 anni
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È stato condannato a 12 anni di carcere Giacomo Sfragaro, il pensionato di 78 anni che lo scorso anno ha strangolato la moglie Giuseppina Minatel, 76 anni, nella loro casa a Pegli dopo un litigio per gelosia. Il pm aveva chiesto la condanna a 18 anni.

Sfragaro, difeso dall'avvocato Mario Iavicoli, è stato riconosciuto parzialmente incapace di intendere e volere e per questo al termine della condanna dovrà scontare cinque anni presso una struttura psichiatrica. Il pensionato è stato invece assolto dall'accusa di maltrattamenti.

Dalle indagini era emerso che il rapporto tra i due coniugi era seriamente compromesso per i problemi psicologici di entrambi: Sfragaro soffriva di un disturbo bipolare della personalità, mentre la moglie di un disturbo della personalità di tipo istrionico. Secondo quanto raccolto dai carabinieri, coordinati dal pm Vittorio Ranieri Miniati, l'uomo era follemente geloso della donna ma la moglie non aveva relazioni con altri uomini anche se, a causa appunto del disturbo, glielo faceva credere provocandolo. La vittima, infatti, avrebbe detto ai carabinieri intervenuti alle 21 perché l'uomo la stava picchiando, di avere un amante.