
Francamente non c’erano dubbi che finisse così dopo questa sintesi dei fatti. Enrico Preziosi va avanti da solo e proverà a convincere i contestatori che la squadra verrà rinforzata. Un mese dopo la fine del campionato la novità è questa.
Non si saprà mai se il Genoa nessuno se lo fila, oppure se di fatto non è mai stato in vendita visto che il presidente a parte un comprensibile cedimento emotivo e fisico nelle ultime 4 partite della scorsa tormentata stagione ha di fatto continuato a comandare assumendo in pieno le azioni sul mercato. Preziosi dunque si è ripreso la scena ed è pronto a fare la sua parte per l’undicesimo campionato di fila in serie A, che per il Grifone è un record. Il “Preziosi Vattene” comparso un po’ ovunque in queste settimane potrebbe essere riproposto e qui lo scalino non è basso. Intanto per il ritiro di Neustift, cioè il 10 luglio serve una rosa piuttosto definita, Juric, il secondo punto fermo, merita di essere accontentato quanto i tifosi. Preziosi è pronto all’ennesima sfida come nel 2012 quando si riprese la scena nemmeno oscurata dalla meteora Lo Monaco.
IL COMMENTO
Caro Rossi, ti racconto di quando la politica si mise insieme per il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano