
La norma richiama la legge 152 del 1975: "E' vietato l'uso dei caschi protettivi o di altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona in luogo pubblico o aperto al pubblico senza giustificato motivo". "È un provvedimento di assoluto buon senso - dice Toti - legato a esigenze di sicurezza dopo gli atti terroristici. Per questo è fondamentale elevare il livello di controllo e vigilanza nelle strutture pubbliche regionali per tutelare personale e utenti".
Vengono rafforzati il sistema di controllo, identificazione e sicurezza delle strutture regionali demandando agli enti del settore regionale allargato l'adozione di provvedimenti attuativi. "La delibera - dice l'assessore Viale - mette al centro la sicurezza. Niqab o burqa non consentono i controlli e discriminano le donne".
IL COMMENTO
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