cronaca

Ultrà genoano condannato a 14 anni di carcere
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 Uno dei primi a "inaugurare" la residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza di Pra' sarà Pietro Bottino, 46 anni, conosciuto negli ambienti della tifoseria genoana come 'lo squalo'. Bottino era stato condannato a 14 anni di carcere, più tre in una casa di cura e custodia, dopo avere sparato a due tifosi nel 2004 e, poche ore dopo, a un'auto lungo l'autostrada A10. L'ultrà era stato scarcerato nel 2015 per scontare l'ultimo mese e mezzo in una comunità a Trasta. Dopo venti giorni però era tornato in cella per violazione degli obblighi.

Sono in tutto 14 le persone condannate o in attesa di condanna, solo dal distretto di Genova, che verranno ospitate nella Rems: tra queste dovrebbero arrivarne anche due che erano in libertà vigilata ma che al momento risultano irreperibili. La struttura può ospitare però soltanto 20 pazienti alla volta, come previsto dalla legge: per questo motivo nelle prossime settimane la procura generale di Genova incontrerà i referenti della Regione per stabilire un ordine di priorità. Attualmente la Liguria ha una convenzione con la residenza di Castiglione delle Stiviere (Mantova) per soli dieci posti. Entro quest'anno, però, dovrebbe essere aperta la rems definitiva Calice al Cornoviglio in provincia della Spezia.