cultura

L'assessore Cavo presenta le "sorprese" della fase finale
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 Trasformare il testo di Marinella in lingua russa, per sentire quale effetto musicale potrebbe avere, o dare una trasposizione grafica ai ritmi di Fossati o Lauzi. Sono queste alcune delle "sorprese" che potrebbero emergere dalla fase finale del progetto "cantautori nelle scuole" promosso dall'assessorato all'Istruzione della Regione Liguria.

Un progetto che, in questi mesi, ha portato in alcune scuole genovesi musicisti e critici per "fare in modo che il ricordo dei nostri cantautori - spiega l'assessore Ilaria Cavo - diventasse memoria, anche tra le nuove generazioni con l'obiettivo di valorizzare la nostra tradizione".

Il progetto "Cantautori nelle scuole" ha permesso di far conoscere alle nuove generazioni De Andrè, Bindi, Fossati, Paoli, Lauzi e Tenco. "E nei percorsi scolastici - prosegue Cavo - è stato inserito lo studio di quanto di poetico e artistico si trova nei testi delle più belle canzoni d'autore del Novecento in Liguria".

Un progetto che l'anno prossimo si estenderà anche alle scuole del resto della Liguria e che ha avuto, da subito, l'appoggio dell'ufficio scolastico regionale. "Un progetto che coniuga l'interesse e la passione per la musica con la conoscenza dei testi - spiega il dirigente scolastico Benedetto Maffezzini - e quindi anche alla letteratura, come dimostra il Nobel assegnato a Bob Dylan".

Entro fine marzo gli studenti presenteranno i propri elaborati (commenti, elaborati critici, disegni, traduzioni in altre lingue) che saranno premiati ad aprile con un abbonamento al Politeama Genovese e al Teatro Stabile.