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Si giocherà stasera al San paolo
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Rivoluzione moderata per il Napoli che oggi affronta lo Spezia negli ottavi di Coppa Italia in un San Paolo in cui 16.000 tifosi sfideranno il freddo, in compagnia di 260 supporter spezzini. Un match sulla carta facile ma di cui il tecnico azzurro non si fida, con l'aggravante che non potrà guidarlo dalla panchina: l'allenatore toscano sconta infatti domani la prima delle due giornate di squalifica che gli furono comminate lo scorso anno dopo la lite con l'allora allenatore dell'Inter Roberto Mancini. Una lite in cui Sarri gli diede del "frocio", salvo poi scusarsi nel dopo partita. In quella partita venne anche espulso Mertens, che oggi  sarà squalificato.



In panchina  ci sarà quindi il suo vice Calzona mentre Sarri prepara un turn over in tutti i reparti. In difesa, riposo per Reina con spazio a Rafael, mentre Maggio è pronto all'esordio nel 2017 al posto di Hysaj e al centro ci sarà il rientro di Raul Albiol, che dovrebbe agire al fianco di Maksimovic, con Strinic a sinistra. In mediana, confermato Allan a destra, scaldano i motori Diawara e Zielinski, mentre davanti la prima punta dovrebbe essere Gabbiadini, con Giaccherini e Insigne sulla ali e la possibilità di un inserimento in corso d'opera di Pavoletti. Sarri non ha convocato Chiriches, regalando la prima chiamata in prima squadra a Milanese, difensore della Primavera classe '98 e che avrà la maglia numero 98. Una nuova vetrina, quindi, per Gabbiadini che ha le valige pronte: "La prossima sttimana si chiude, andrà in Premier o in Bundesliga", ha dichiarato il suo procupatore Silvio Pagliari, spiegando l'asta che il Napoli sta mettendo in atto tra Wolfsburg, Leicester e Southampton, puntando a incassare almeno 20 milioni per l'attaccante ex Samp.