Un disoccupato di 30 anni che ieri ha sfondato la porta di casa della ragazza che lo aveva lasciato il giorno prima, a San Bartolomeo al mare, è stato arrestato dai carabinieri che intervenuti nell'abitazione della donna lo hanno trovato in possesso di 30 grammi di cocaina. Ma poi ha rifiutato gli arresti domiciliari durante il processo per direttissima per evitare che la madre, malata, venisse a sapere del suo arresto. "La madre sta male e per evitare di tornare a casa accompagnato dai carabinieri ha preferito rinunciare ai domiciliari - ha detto il difensore dell'uomo, Mario Leone. Nei prossimi giorni, con le dovute cautele, cercheremo di avvisare la sua famiglia e eventualmente di fare il modo che il mio assistito possa beneficiare di una misura alternativa alla detenzione".
Tutto ha avuto inizio nella mattinata di ieri, quando l'uomo, non riuscendo a farsi aprire l'uscio dalla ex, ha sfondato la porta di casa. La donna ha subito allertato il 112 e sul posto è intervenuta la pattuglia dei carabinieri. Il giovane è stato perquisito e trovato in possesso di un sacchetto con la cocaina. Oltre che di violazione di domicilio, l'uomo dovrà rispondere anche della detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
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