Si ha quasi timore a passare sotto o porticati ammuffiti "e state attenti perché ne ho visti pezzi, cadere sopra la gente" racconta una ragazza che accompagna una anziana parente. A terra è tutto annerito dall'umiidità. Qui dopo l'alluvione del novembre del 2014 crollò un muro e alcune ossa finirono nel fiume.
Ci sono ancora grate, ovunque, e qualcuno proprio lì ha appeso i fiori, forse perché alla tomba non ci può arrivare perché è pericoloso. E transennato. Una signora, tra le poche che incontriamo in una giornata grigia, piovosa e ventosa, si è armata di rastrello e zappetta "perché se no va tutto in malora".
7° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Matteo Angeli
Giovedì 25 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 22 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiIl Natale della comunità: l'impegno di Primocanale e gli auguri della redazione
Bimbi curati fuori sede (anche al Gaslini), quando la politica è vicina alle famiglie