
Da due anni consuma metadone, cocaina e cannabinoidi. Prende i soldi ai genitori e quando non li ha, il suo pusher la costringe a subire rapporti sessuali. Alcuni giorni fa i genitori la trovano sul letto senza sensi. La portano in ospedale dove arriva in coma per overdose. I due a quel punto vanno dagli agenti del commissariato di Sestri Ponente e chiedono aiuto.
Dal telefonino della giovane risalgono al numero dello spacciatore, un genovese di 48 anni, che abita proprio vicino alla ragazza. E' lei stessa, quando poi si sveglia dal coma, a raccontare tutto e a confermare quanto emerso dalla perquisizione nella casa dell'uomo e cioè che è uno spacciatore.
IL COMMENTO
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