In preda alla depressione, come ha sostenuto l' avvocato, si era impossessato cinque anni fa di due carte di credito non recapitate ai legittimi proprietari e con quelle aveva pagato cene in ristoranti di lusso e pregiati libri d'arte, per un totale di 14mila euro. Per questo un dipendente delle Poste, residente a Rapallo, 51 anni, ha patteggiato davanti al tribunale di Chiavari - come pubblica oggi il Corriere mercantile - una pena a un anno e sei mesi di reclusione.
Cronaca
"IL POSTINO ERA DEPRESSO E RUBAVA CENE"
24 secondi di lettura
Ultime notizie
- Genoa, ecco Toljan dal Sassuolo e Vieira rinnova fino al 2027
-
I ribelli sui pedali invadono Genova, appello per "una mobilità sostenibile"
- Ferraris, lotta contro il tempo per il nuovo prato
- Ecco il calendario di Serie A: Genoa subito in casa contro Lecce e Juve
- Carlo Felice di Genova, rischia di saltare prima di Zauberflote
- Genova, cambio al comando dei pompieri: al posto di Orrù arriva Giudice
IL COMMENTO
Scarcerazione Brusca, quando la legge sconfina dal senso di giustizia
Elezioni a Genova: l’effetto Salis, le periferie e la campagna di Piciocchi