Incendio in un centro migranti di Ventimiglia, 70 persone sfollate

Il secondo piano del campo migranti della stazione ferroviaria di Ventimiglia è stato sgomberato poco prima dell'alba di stamani per un incendio divampato nel dormitorio. Il rogo è stato probabilmente innescato dal corto circuito partito da una presa elettrica alla quale erano state inserite molte prolunghe per le ricariche dei telefonini.

Non si segnalano feriti o intossicati tra le circa 70 persone che dormivano nell'ala del centro ma è grazie al veloce intervento dei vigili del fuoco e della Croce Rossa, che gestisce il centro, che non ci sono state conseguenze per le persone. Il pericolo maggiore, infatti, è stato provocato dal fumo di un materasso bruciato. Il piano sarà inagibile per almeno alcuni giorni. Nel frattempo, Croce Rossa e Prefettura di Imperia stanno cercando una nuova sistemazione per i migranti che potrebbero essere mandati in altri locali del centro o altrove.