Politica

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Altre scritte con il presidente della Cei Angelo Bagnasco, questa volta a Bologna. Nel portico antistante l'ingresso del centro servizi Acli è stata scritto "Bagnasco vergogna" e sono stati imbrattati con lo spray la targa e il simbolo dell'associazione. "Abbiamo sporto denuncia contro ignoti per l'individuazione dei responsabili di questo atto intimidatorio" ha detto Francesco Murru, presidente provinciale e componente della direzione nazionale Acli, esprimendo "piena solidarietà al presidente della Cei per i continui atti intimidatori nei suoi confronti".La scritta è stata fatta durante la notte. La sede delle Acli si trova nella parte finale della centrale via delle Lame, a ridosso dei viali di circovallazione. Scritte contro il presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco erano comparse sulla facciata di una chiesa di Torino. Nel mirino degli autori, insieme al vescovo di Genova e leader della Conferenza episcopale italiana, anche Papa Ratzinger: "Ruini, Bagnasco, Ratzinger assassini"; "Preti, vescovi, cardinali i veri pedofili" e "il Papa santifica le guerre" sono alcuni degli slogan con cui è stata imbrattata la chiesa del Santissimo Nome di Gesù in corso Regina, a due passi dall'Università e dal centro di Torino. "Cristiani ai leoni" e "nazi-Ratzinger" sono le altre scritte, realizzate con vernice rossa, nera e blu. Sul posto è intervenuta la Digos, che ha effettuato i rilievi fotografici. Dovrà stabilire se gli autori sono gli stessi che hanno preso di mira anche il negozio di bomboniere che si trova di fronte alla Chiesa, firmate "Azione Antifascista".