E' stato trasferito al Centro grandi ustionati di Villa Scassi a Genova Ahmed Laouini, l'uomo di 39 anni di origine maghrebina che nelle scorse ore si è dato fuoco a pochi passi dal Vescovado di Savona. Secondo quanto ricostruito dalla polizia l'uomo si è cosparso di alcol per poi appiccare il fuoco con un accendino. Inizialmente era stato trasportato all'ospedale San Paolo di Savona. Considerata la gravità delle ustioni su buona parte del corpo riportate i medici hanno deciso di trasferirlo al centro specializzato genovese dove è arrivato nel cuore della notte. Tra i primi ad intervenire il titolare e alcuni clienti di un bar.
Secondo i primi accertamenti, l'uomo che in passato aveva abitato a Cairo, aveva il permesso di soggiorno scaduto e sulle spalle un precedente giudiziario: uno scippo nell'agosto di tre anni fa ad Albissola Marina per il quale aveva poi patteggiato una pena di un anno e due mesi di reclusione.
Il fatto che sia andato a darsi fuoco proprio davanti alla sede della Curia secondo gli investigatori sarebbe stato del tutto casuale. Solo pochi giorni fa un altro nord africano si era dato fuoco a Savona.
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