
Secondo le indagini, coordinate dal Pm Marco Imperato, l'insegnante, coordinatrice di una scuola per l'infanzia, abusando delle proprie qualità e violando i doveri di equilibrio e correttezza, con condotte sistematiche e reiterate, ha maltrattato fisicamente e psicologicamente i piccoli durante l'orario scolastico.
Con schiaffi, spintoni, strattonamenti e insulti: "sei brutta", "stordita", "sei pesante", "sei una pecora", "hai finito di ridere", "ti do una microfonata in faccia", alcune delle frasi rivolte ai bambini.
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
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