Mercato bollente: Montella "Non sono il patron della Samp", Gasperini: "Perotti? Ogni momento può succedere di tutto"

Domenica si gioca e ci sono partite importanti per Genoa (in casa contro la Fiorentina) e Sampdoria ( a Bologna). Ma il mercato, molto in uscita, tiene banco. La chiusura delle trattative alle 23 di lunedì sera viene vista da molti come una benedizione, soprattutto da chi si è visto o si sta vedendo privare di pezzi importanti.

Come Vincenzo Montella che ha perso, per la sua Sampdoria, Eder e commenta: : “Io ho dato il mio parere tecnico. Pero’ non sono il patron della Sampdoria”. Risposta secca del tecnico blucerchiato che poi blinda Soriano: “Lui resta, è una certezza. Non sono solo mie sensazioni”. La vigilia dell’importante trasferta di Bologna è improntata al mercato dopo le recenti rivoluzioni un po’ inattese che hanno pure spiazzato i tifosi. Montella parla ancora dei possibili arrivi, su tutti Quagliarella: “E’ un tipo di giocatore diverso da Eder. Diciamo che lui è un uomo gol”.

Discorso analogo, su sponda Genoa, per Gian Piero Gasperini che probabilmente dovrà salutare Perotti: “Lui ha lavorato bene. Diego è concentrato e per me gioca. Se ho avuto rassicurazioni? No, qui puo’ succedere di tutto in ogni momento, pero’ fino ad ora è disponibile. Poi lunedì vedremo i fuochi d’artificio oppure no se le polveri sono bagnate”