Porte aperte dalla Regione, ma la città metropolitana non cede. Il pomeriggio caldo di Atp Genova continua con le rappresentanze sindacali chiuse in Prefettura a cercare un accordo con le istituzioni che molto difficilmente arriverà entro oggi. Mauro Nolaschi (Faisa Cisal) spiega a Primocanale la situazione: “La Regione sta facendo la sua parte impegnandosi a mettere 600 mila euro per riassorbire una parte di lavoratori, ma dobbiamo riscontrare la totale chiusura della Città Metropolitana”.
L'ex Provincia, spiega ancora Nolaschi, “non vuole applicare il contratto nazionale, non vuole reintegrare il 30% degli stipendi che i lavoratori si sono tagliati per tenere in vita l'azienda. E insiste con una politica di esternalizzazioni e riduzione del servizio, bloccando le assunzioni derivanti dall'accordo sul fondino regionale”.
In mancanza di un accordo sarà indetta nuova assemblea sindacale Atp, che verrà fissata probabilmente per domenica sera.
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