
Sono tutti genovesi vicini al movimento antagonista che gravita nei centri sociali della città. Sono accusati di numerosi reati: lancio di oggetti pericolosi, accensione di fumogeni, resistenza a pubblico ufficiale ed imbrattamento della targa situata nei giardini della stazione di Brignole dedicata a Venturin. Le indagini sono state compiute dalla Digos coordinati dal pubblico ministero Federico Manotti. I manifestanti, nonostante indossasero caschi e sciarpe per nascondere il viso, sono stati identificati grazie ai filmati degli agenti della scientifica.
La manifestazione degli antagonisti paralizzò il quartiere di Sturla per tutto il pomeriggio provocando disagi in tutto il levante della città.
IL COMMENTO
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