
La donna è stata anche costretta ad interrompere per sette volte la gravidanza, vivendo dunque in un clima di terrore e totale asservimento.
Dopo l'ennesimo ricovero in ospedale per le lesioni procurate dal marito 53enne, la donna ha finalmente trovato il coraggio di denunciarlo. La polizia ha notificato un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla parte offesa.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie