
Così la consigliera comunale di Fratelli d’Italia Maria Grazia Frijia commenta il provvedimento preso dal Comune per ovviare in parte ai disagi che i commercianti delle due piazze hanno subìto a seguito del prolungarsi infinito dei lavori, rispettivamente per la riqualificazione di Piazza Verdi e la realizzazione del Centro Park di piazza Europa.
“Insomma – aggiunge Frijia - un de-cretino a prova di burlone che non dà alcun sollievo alle attività economiche che, causa incapacità dell’amministrazione, oggi si vedono i bilanci ridotti del 20% -30% per mancati incassi”.
“Si dice mal comune mezzo gaudio – osserva ironicamente la consigliera comunale di centro destra - allora perché solo i cittadini devono subire disagi e situazione al limite della sopportazione? Cosa costerà ad un’amministrazione che spende 850 mila euro per tre giorni di Festa della Marineria sforando il budget previsto di 200 mila euro, rinunciare a 15 mila euro?”.
“Presenteremo un documento – conclude Frijia - con il quale chiediamo: no pagamento Cosap per tutta la durata dei cantieri con modalità retroattiva per quanto riguarda il 2015, riduzione tassa spazzatura del 50%, Acam capirà come gli spezzini hanno capito quando la società stava per fallire e si sono subiti gli enormi disguidi a fronte di salate tasse, attivazione di un fondo anticrisi per le aziende in difficoltà a causa dei due grandi cantieri oltrechè accordo con consorzio garanzia fidi per un più agevole accesso al credito”.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?