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Nel frantoio Roi di Badalucco conferiscono il raccolto oltre 200 agricoltori
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Parte la stagione olivicola 2015-2016. Quattro mesi di duro lavoro attendono gli agricoltori del Ponente ligure. Grande protagonista sarà il frantoio Roi di Badalucco, che apre i battenti lunedì. “Come ogni anno, il frantoio è a disposizione sia per chi vuole farsi il proprio olio che per chi vuole conferire a noi le olive e in questo modo contribuire alla nostra produzione di qualità, distribuita in tutto il mondo”, spiega Franco Boeri Roi.

“Abbiamo come sempre aderito al Patto di filiera per la DOP, di cui ai tempi siamo stati promotori, perché crediamo che sia necessario favorire il ritorno al lavoro in agricoltura: per questo motivo, da noi le migliore olive saranno sempre pagate ai migliori prezzi di mercato", afferma Boeri, che ricorda come siano “oltre 200” gli agricoltori che conferiscono il raccolto al frantoio Roi. “Con molti abbiamo un accordo che vale da sempre e si tramanda di padre in figlio. Tantissimi sono amici”,dice.

Come ogni inizio che si rispetti, si cerca di capire in anticipo che tipo di stagione sarà. Previsioni che hanno una valenza ancora maggiore quest'anno, dopo le difficoltà della passata stagione. "Per il momento la stagione sembra produttiva e la mosca non sembra molto diffusa - dichiara Boeri - certo è che qualche nottata più fresca non guasterebbe. Bisogna seguire i protocolli regionali per i trattamenti onde evitare la diffusione della mosca olearia e, di conseguenza, la perdita di valore del raccolto".