Un vecchio manoscritto ritrovato su una bancarella di Colonia dal parroco di Portofino don Alessandro Giosso si è rivelato essere la prima 'guida turistica' del celebre borgo realizzata nei primi anni del
Novecento dal barone von Mumm, il diplomatico tedesco, appassionato di fotografia la cui moglie Jeannie riuscì a convincere Ernest Reimers, al comando del distaccamento tedesco di Portofino durante la Seconda Guerra Mondiale, a abbandonare i
propositi di distruzione della cittadina.
Il libro, dal titolo A casa in Liguria, contiene le descrizioni e le fotografie delle bellezze di Portofino e del Tigullio, una specie di viaggio nel comprensorio che si conclude a Sestri Levante, passando per Rapallo, Zoagli e Chiavari.
La traduzione e la ristampa dell'opera sarà presentata domani
proprio a Portofino dal parroco, dal sindaco D'Alia e da
monsignor Alain Lebeaupin, nunzio apostolico per l'Unione
europea.
curiositÃ
Scoperto manoscritto della prima guida turistica di Portofino
Su una bancarella di Colonia. Risale ad inizio '900
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IL COMMENTO
Aspettando da 123 anni l'opera che non si riesce a fare
Qualcuno salvi la Liguria che si muove