
Ma, a quattro giorni dalla strage di turisti nella capitale, oltre al 'mea culpa' c'è la volontà di reagire. E per questo le autorità tunisine hanno organizzato il 29 marzo una grande marcia internazionale contro il terrorismo. I terroristi intanto lanciano un appello a nuovi attentati contro i turisti nel paese: "Investiteli con le auto, sgozzateli sulle spiagge e affogateli nel mare".
IL COMMENTO
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