 Un gol segnato in fuorigioco e un rigore inventato dall'arbitro Calvarese. E' una sconfitta che fa male quella del San Paolo per il Genoa che sul campo contro il Napoli non aveva demeritato.
                    
                    Un gol segnato in fuorigioco e un rigore inventato dall'arbitro Calvarese. E' una sconfitta che fa male quella del San Paolo per il Genoa che sul campo contro il Napoli non aveva demeritato.Gli azzurri si erano portati in vantaggio al 7' con un gol di Higuain che, partito in fuorigioco, aveva raccolto e insaccato una respinta corta di Perin su tiro di Callejon.
Da quel momento solo Genoa o quasi con la squadra di Gasperini ha impostare il gioco e il Napoli a giocare in contropiede. Rossoblù più volte pericolosi con Antonelli e Fetfazidis mentre per i campani gol divorato da De Guzman.
Nella ripresa squadre più equilibrate e pareggio del Genoa all'11 con una rasoiata di Iago Falque. La partita diventava equilibrata e con gli ingressi in campo di Niang e Kucka sembrava poter dare maggiori spunti al Genoa.
Almeno fino al 30' quando l'arbitro Calvarese sugli sviluppi di un cross vede una spinta di Kucka su Higuain. Nessun sembra protestare, ma per il direttore di gara il rigore c'è. E l'argentino dal dischetto realizza.
Poi fino alla fine non succede più nulla. Resta grande amarezza,ma al di là della rabbia, resta anche la terza sconfitta di fila in trasferta per i rossoblù e la sesta gara consecutiva senza vittorie.
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