cronaca

Interrogata la proprietaria della locanda dove alloggiava
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Asfissia da strangolamento: secondo il sito brasiliano 'O Globo' questo sarebbe il risultato dell'autopsia sul corpo di Gaia Molinari, la ragazza piacentina di 29 anni trovata morta ieri a Jericoacoara, a circa 300 km da Fortaleza.


In queste ore sarebbe stato individuato un sospettato, fermato dalla Polizia. Paola Bonelli, proprietaria della locanda dove la giovane alloggiava, ha riferito che dopo aver fatto volontariato con i bambini svantaggiati, Gaia avrebbe proseguito il suo viaggio per il Cile. La donna ha anche espresso perplessità sul numero esiguo di agenti impegnati a Jericoacoara, località che ospita un notevole flusso di turisti tutto l'anno dove si sono verificati altri assalti. Il corpo di Gaia Molinari, di Piacenza, è stato ritrovato il giorno di Natale da alcuni turisti sulla spiaggia di Jijoca Jericoacoara. Interrogata a lungo una giovane brasiliana che viaggiava con Gaia.


Miriam, questo il suo nome, avrebbe confermato che l'amica italiana sarebbe dovuta tornare a Fortaleza prima di Natale ma aveva prolungato la sua permanenza. Quando è stata trovata morta, la ragazza piacentina indossava un bikini e aveva con sè uno zaino.