Non c'era una rapina in casa dietro alla violenta aggressione di Tiglieto quanto piuttosto, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, una lite familiare.I militari della compagnia di Arenzano, infatti, hanno arrestato per tentato omicidio la moglie di Armando Caneva, il carrozziere in pensione di 67 anni massacrato nel suo letto a colpi di martellate. In manette è finita Maddalena Benvenuto di 66 anni. Ancora non è chiaro il movente dell'aggressione.
La donna non ha voluto fornire spiegazioni e non esistono al momento denunce o situazioni di violenza emerse nelle indagini dei carabinieri. Caneva si trova ancora ricoverato in prognosi riservata al San Martino. Secondo quanto ricostruito sarebbe stato colpito da una ventina di martellate che gli avrebbero provocato la frattura del cranio
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