
Lo skyline del porto che parte dalle gru di Voltri segue le acciaierie, si introduce nel grappolo di mezzi grattacieli di san Benigno per poi incantarsi tra i campanili della Commenda, delle Vigne, di San Lorenzo e del Gesu', di San Donato e Santo Stefano, che sale a Santa Maria di Castello e ancora sul grattacielo di Piacentini, per poi scendere sulle forme delle navi ormeggiate alle Riparazioni e sui padiglioni della Fiera, oggi e' piu' ricco.
La Concordia sta li' è si muove. Dal mare finira' al Vte nel ponente degli acciai, poi passera' nelle mani degli artefici della vivisezione navale. La vedremo per ventidue mesi e diventera' una figura amica. Ci ricordera' che su quella elegante casa delle vacanze si e' consumata una spaventosa catastrofe del mare, ma servira' anche a restituire alla citta' delle navi e al piu' importante porto del Mediterraneo l'orgoglio delle competenze dell'uomo. Sara' un'isola della rinascita.
IL COMMENTO
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