cronaca

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Due anni e dieci mesi di reclusione. E' la pena patteggiata davanti al gup dall'ex comandante della polizia municipale di Spotorno Andrea Saroldi. Era stato arrestato dalla polizia lo scorso anno nell'inchiesta "Hot Velox" per un giro di mazzette legate agli appalti dei lavori di manutenzione della segnaletica stradale e il noleggio di autovelox.

Tutto era iniziato da una denuncia presentata a luglio 2013 da Germano Damonte, responsabile della cooperativa sociale "Arcadia" che aveva in appolto la manutenzione della segnaletica stradale per il comune di Sportorno.

Secondo l'accusa, Saroldi chiedeva denaro a Claudio Ghizzoni, titolare dell'Igea della Spezia e comandante della polizia municipale di Podenzana, per affittare gli autovelox dalla società della moglie di Ghizzoni. Soldi chiesti anche a Damonte, fino a 24 mila euro, pretesi per coprire presunti debiti di gioco.