
L'obiettivo del progetto, che vede Genova citta' pilota in Italia, e' quello di eliminare gran parte degli atti cartacei, con il risultato di snellire le procedure del processo civile.
Cancellerie del tribunale e avvocati si sono gia' dotati di sistemi operativi informativi informatici che consentiranno l'invio e la ricezione degli atti in forma telematica e con firma digitale. Dal 30 giugno tutti i decreti ingiuntivi e le memorie dei processi civili dovranno essere inviati e ricevuti in via esclusivamente telematica. Solo successivamente, e per un periodo di tempo limitato, sara' possibile consegnare successivamente una copia cartacea "di cortesia", fino a quando il sistema non sara' testato e completamente operativo.
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale