cronaca

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La "tempesta di Natale" non fa chiudere occhio alla Liguria, soprattutto a levante.


Il fiume Entella, a Chiavari, è esondato creando problemi nella zona della pista ciclabile.  Nell'estremo levante, circa 50 persone sono state sfollate dalle loro abitazioni a Borghetto Vara e nella frazione di Cassana a causa delle forti piogge che si sono abbattute nei luoghi dove nel 2011 l'alluvione provocò la morte di sette persone. Il sindaco Fabio Vincenzi e alcuni tecnici comunali stanno coadiuvando le cooperative di soccorso nelle operazioni di evacuazione delle abitazioni. Particolare preoccupazione destano le possibili frane. "Sono persone anziane ed è stato difficile anche per noi prendere questa decisione - dice Maurizio Bocchia, responsabile della Protezione Civile della Spezia, a Primocanale - Ma è meglio evitare rischi". Chiusa l'Aurelia nel comune di Borghetto e la provinciale 566 tra Carrodano e Brugnato (km 437+300) per i problemi legati alla frana di Ripalta. E a proposito di spezzino preoccupa la situazione del Magra: una piena è attesa tra le 10 e le 12.

Un'altra cinquantina di persone sono state sfollate a Mezzanego, per le conseguenze dell'alluvione di ottobre. Tra queste anche il consigliere regionale Ezio Chiesa.



Nelle zone collinari del genovese sono caduti 300mm di pioggia mentre a Savona, sono stati 158.el levante, circa 50 persone sono state sfollate dalle loro abitazioni a Borghetto Vara e nella frazione di Cassana a causa delle forti piogge che si sono abbattute nei luoghi dove nel 2011 l'alluvione provocò la morte di sette persone.

Già nel pomeriggio, parlando con Primocanale, Gianni Crivello, assessore comunale alla Protezione Civile, che da questa mattina si trova al decimo piano del Matitone, in via di Francia, insieme alle altre istituzioni per monitorare il territorio genovese a causa dell'allerta meteo 2, aveva fatto capire che la serata sarebbe stato un momento critico.

E sono le cadute alberi provocate dal vento a causare i maggiori problemi. Decine le chiamate e gli interventi dei Vigili del Fuoco e tante le strade chiuse per consentire la rimozione di rami e tronchi: colpite in particolare Pegli(con problemi in via Salgari e via Rexello) a Voltri(chiusa via Molinetto) e lungo la strada che da Langasco porta alla Bocchetta in Valpolcevera anch'essa interrotta. Pochi, invece, gli interventi per allagamenti peraltro molto ridotti.

All'Aeroporto di Genova due voli sono stati dirottati - uno di Alitalia e uno della Turkish Airlines - uno cancellato.

I traghetti per la Sardegna sono fermi a causa del mare forza 9 e di un vento che soffia a raffiche fino a 100 km/h. Chiuso anche il terminal portuale di Voltri.

L'allerta resterà in vigore su tutta la Liguria(tranne l'entroterra di Savona dove c'è l'allerta 1) fino alle 18 del 26 dicembre. "Per la prima volta abbiamo dovuto sgomberare anche il campo Sinti, oltre a quelli rom abusivi - racconta Crivello - a causa delle forti piogge e quindi i rischi di questa brutta perturbazione". Le persone sono state ospitate in alcune palestre della Val Polcevera. Sono stati messi a disposizione dei luoghi di accoglienza: la bocciofila (nella bassa Valbisagno) e la pubblica assistenza (nell'alta Valbisagno). Tra i campi rom sgomberati, anche quello di via Adamoli, in Valbisagno. Si tratta di settantacinque persone trasferite all'Istituto Doria di Struppa.

Polizia municipale e volontari stanno presidiando le zone colpite dall'alluvione del 2010 a Sestri Ponente, ma anche il Fereggiano. L'allerta 2 è il grado di allerta più elevato in Liguria in considerazione della morfologia del territorio. Viene raccomandata la massima attenzione, soprattutto nelle aree a rischio esondazione e a rischio frana.

Transito vietato a telonati furgonati e caravan sulle autostrade, da Savona a Sestri Levante e verso Masone e Serravalle. Vietato il passaggio di moto in sopraelevata a Genova fino alle 18 di domani. "Domani chiuso il cimitero di Staglieno per evitare rischi", annuncia Crivello. Vento forte a ponente tanto che a Varazze c'è stata una mareggiata che non ha creato danni.

A Genova parchi cittadini chiusi oggi e domani, mentre sempre oggi sono stati chiusi gli accessi alle scogliere. Per il forte vento previsto niente moto in Sopraelevata dalle 8 di oggi e gestori delle attrazioni al Luna Park invitati a vigilare sulla sicurezza del pubblico e dei lavoratori. E’ aperta la sala emergenze di Protezione Civile fino a termine dell'evento meteoidrologico previsto mentre è attivo , per il pubblico, il numero verde 800177797 e, per comunicazioni di servizio, il numero della sala emergenza 0105577868.

Decine gli interventi dei Vigili del Fuoco nel savonese per alberi pericolanti, lamiere, cartelloni e insegne divelti dal vento; analoga situazione nell'imperiese.