
La nomination gli era stata assegnata anche per Becket e il suo re (1964), Il leone d’inverno (1968), Goodbye, Mr. Chips (1969), La classe dirigente (1972) Professione pericolo (1980), L’ospite d’onore (1982) e Venus (2006). Oltre al cinema, O’Toole, fu grande interprete teatrale dell’opera Shakespeariana.
IL COMMENTO
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente