cronaca

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La cultura del mare e della navigazione come strumenti di formazione, riabilitazione e inclusione sociale.


E' l'obiettivo del progetto ''Veleggiando oltre l'Isos'', che ha visto 11 adolescenti ospitati nelle case famiglia della cooperativa Gulliver a bordo di Nave Italia, il più grande brigantino a vela del mondo, dove per cinque giorni hanno potuto assaporare la 'vita di mare'. L'iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Carispezia in collaborazione con Fondazione Tender to Nave Italia Onlus, costituita dalla Marina Militare e dallo Yacht Club Italiano. Quella appena conclusa è la quinta iniziativa nata dalla collaborazione tra Fondazione Carispezia e Fondazione Ttni. Grazie a questa partnership, ogni anno adolescenti, giovani e adulti della provincia spezzina seguiti da associazioni e cooperative sociali hanno la possibilità di cimentarsi con la vita di mare.