cronaca

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Un invalido al 100%, in ossigenoterapia 24 ore al giorno, con indennità di accompagnamento, che lavora regolarmente nell'attività commerciale di famiglia; un impresario edile che si dice disoccupato per avere l'indennità; i familiari di sette persone morte che hanno riscosso le pensioni dopo il decesso dei congiunti. Sono solo alcuni esempi di come la pubblica amministrazione è stata frodata con danni di oltre 107 milioni.

Per i 'furbetti' denunce e sequestro di beni mobili ed immobili fino al controvalore delle somme percepite indebitamente. I casi sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza di Genova a partire dall'inizio dell'anno.
Complessivamente 25 persone sono state denunciate per truffa, altre 26 sono state segnalate alla procura generale della Corte dei Conti per danni all'erario. In particolare, sono state individuate frodi per provvidenze pubbliche indebitamente richieste od ottenute per quasi 2 milioni, nove i falsi invalidi denunciati. Sono stati 57 i controlli a prestazioni sociali agevolate erogate ed in 36 sono state accertate irregolarità commesse dai beneficiari che, in 11 casi più gravi, sono stati denunciati.