
Insomma, Liguria morigerata anche nella promozione turistica, ma la parsimonia sembra premiata grazie ai quasi 14 milioni di presenze all’anno. Facendo due conti emerge una spesa di un euro a turista, contro i 2,5 euro di media nazionale. La regione meno efficiente è la Valle d’Aosta (16 euro a turista), quella più virtuosa il Veneto (circa 60 centesimi a turista).
Lo studio non tiene in conto la tipologia di turisti (la Liguria è certamente privilegiata dalle tante seconde case rispetto ad altre regioni), di presenza o meno di altri investimenti sul turismo (ad esempio nel sostegno alle compagnie aeree, settore sul quale altre regioni hanno riversato decine di milioni negli scorsi anni) e nemmeno la spesa media dei turisti una volta arrivati sul nostro territorio. Il quadro generale però sembra confortante, anche se una domanda pare obbligata: chissà cosa potremmo fare se investissimo un po’ (solo un po’) di più?
IL COMMENTO
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