economia

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Il ricorso presentato dalla Fiom Cgil contro il contratto nazionale di lavoro del 5 dicembre 2012 è stato respinto. "Una batosta per la Fiom, che continua a perdere prima ai tavoli di trattativa poi tra i lavoratori e in infine nei tribunali". Così Giuseppe Farina, segretario generale della Fim-Cisl commenta la sentenza del Tribunale di Roma che ha respinto il ricorso presentato dalla Fiom Cgil contro il contratto nazionale firmato da Fim Cisl, Uilm Uil e Federmeccanica Assistal.

"Il Tribunale di Roma - osserva Farina - ha confermato valido e legittimo il Contratto metalmeccanico del 2012 e ha ritenuto l'assenza della Fiom dalle trattative non rilevante ai fini della legittimità della trattativa e del suo esito. Ora la Fiom non ha davvero più alibi e se vuole seriamente ricostruire le ragioni sindacali per un'azione comune nella categoria, non c'é altra strada che quella di riconoscere i contratti nazionali già applicati a tutti i lavoratori metalmeccanici e riconosciuti legittimi anche dai tribunali".
 
Per il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, "finisce nel modo migliore una triste appendice voluta da un sindacato che invece di svolgere l'attività di rappresentanza dei lavoratori ha preferito la via giudiziaria. La Fiom è sconfitta anche in tribunale:chi semina vento raccoglie tempesta".