Lo stallo battuto dalla vecchia politica

Oggi il consiglio comunale di Genova ha perso una grande occasione. Mentre nella giornata di ieri il sindaco Doria e il presidente Burlando avevano dato un segnale chiaro di vicinanza ai lavoratori di Selex-Elsag, oggi alcuni gruppi di minoranza hanno preferito anteporre i giochi della vecchia politica alla realtà.

A fronte di una forte richiesta della maggioranza e del Partito Democratico di affrontare in aula la situazione di grave crisi produttiva e occupazionale di diverse situazioni genovesi, altri hanno scelto la strada dell'ostruzionismo e di quegli incomprensibili comportamenti strumentali che sono  alla base della sfiducia dei cittadini verso la politica e le istituzioni.

Mentre i cittadini osservano con crescente sgomento lo stallo del parlamento e del governo, incapaci di anteporre gli interessi del paese a quelli collettivi, anche il consiglio comunale, invece di dare un segnale di consapevolezza dei problemi reali e delle priorità da affrontare, si è mostrato incapace di essere in sintonia con la situazione di profondo disagio sociale che continua a segnare questa crisi senza fine.

Lasciare al sindaco e al presidente il ruolo di rappresentanza di una comunità non rende onore al ruolo fondamentale delle assemblee elettive. Eppure è proprio l'unita delle istituzioni e della politica che ha permesso risultati come quello su Fincantieri.

Per questo il Partito Democratico si farà carico di iniziative che permettano di affrontare nel prossimo consiglio comunale le vere emergenze della città che sono, purtroppo, ancora una volta, quelle del lavoro e dell'occupazione».

Simone Farello
*capogruppo Partito Democratico